BAMBINI SPECIALI SPECIAL UNIT -PROGETTO ATTIVO-
La disabilità in Kenya è vista ancora come una sorta di tabù, un peso per la famiglia e la società, tant'è che moltissimi bambini speciali rimangono orfani già da neonati. La scelta che poche famiglie fanno, ovvero quella di crescere un figlio disabile in una terra povera come Nakuru è già un passo avanti per combattere questo tabù. In questa società keniota quindi, un genitore che sceglie addirittura di iscrivere un bambino speciale a scuola ha fatto un passo enorme: ha regalato al bambino stesso la libertà di vivere come tutti gli altri bambini del mondo, e quindi gli ha restituito con dignità il "suo posto nel mondo".
Ad aiutare le famiglie a crescere con amore e dedizione i bambini speciali della "special unit" della "Workers scool" di Nakuru (rift valley Kenya) c'è la maestra Florence: accogliente e forte, determinata e materna, amorevole, critica ma in grado di vedere il "bello" nei piccolissimi gesti; una donna coi piedi per terra e lo sguardo sempre rivolto al futuro...Insomma: il loro "angelo caduto dal cielo".
Qui i nostri progetti si rivolgono a 43 alunni speciali (numeri fino a Ottobre 2018), affetti da disabilità anche molto gravi quali paresi cerebrali, spina bifida, autismo e cecità, che vivono in un quartiere povero alla periferia di Nakuru e ai loro "vicini di casa", ovvero 200 bambini delle scuole materna "Workers school".

COME POSSIAMO SOSTENERE QUESTA COMUNITA'? Vi segnaleremo in seguito come supportiamo in loco la comunità...a voi la scelta!
- Pannolini per bambini speciali: NECESSITA' di circa 700 PANNOLINI all'anno, un PANNOLINO costa circa 1 euro: dona con causale PANNOLINI
- Materiale didattico (colori, fogli, matite...) e per attività psicomotorie (palle, nastri, tavole sensoriali...) dona con causale MATERIALE DIDATTICO
- Frutta e succhi di frutta dopo sport dona con causale FRUTTA e IDRATAZIONE
"Il sorriso di un bambino è una delle più grandi benedizioni della vita."
